Il 24 Aprile, in occasione della Fashion Revolution Week 2021, ha inaugurato ARTivism, una mostra digitale, tra moda e impegno, dove il potere dell’arte è la scintilla del cambiamento. Il progetto è frutto di una call to action e un concorso indetti da Fashion Revolution Italia e Fondazione Pistoletto nel dicembre 2020, per ispirare artisti alla creazione di giustizia sociale e ambientale attraverso le loro opere.

40 i progetti selezionati in grado di invitare a riflettere su come intraprendere un percorso costruttivo, e che attraverso l’ispirazione sottolineino l’urgenza di un’azione collettiva.
Fra i progetti selezionati anche quello di Flora Art, una collaborazione di Flavia Bucci e Debora Mei, che hanno realizzato, con tessuti di scarto, un abito. Non è stato utilizzato in modo convenzionale, ma come un green screen per creare dei fotomontaggi legati alla sostenibilità ambientale e sociale della moda, in quanto, forse non tutti ne sono consapevoli, è uno tra i settori più inquinanti al mondo, ma non solo ha anche le maggiori problematiche riguardo allo sfruttamento del lavoro.

L’abito, è il protagonista dell’opera, viene utilizzato come mezzo: cessa di essere comunicatore di se stesso per diventare una “tela bianca” sulla quale apporre qualunque tipo di messaggio. Una mostra da non perdere, è possibile seguirla sulla pagina Facebook di Fashion Revolution Italia.