La Pizza Ritrovata a Pompei

Le sorprese a Pompei sembrano non finire e le nuove scoperte riservano interessanti curiosità.

A Pompei, nel 2021, è stato rinvenuto il Carro della Sposa, oggi completamente restaurato. È seguito il restauro della Casa dei Vettii e la scoperta del pavimento a mosaico delle Terme Stabiane.

Queste sono solo alcune delle operazioni che si sono svolte a Pompei, la famosa città distrutta dal Vesuvio nel 79 d.C. L’ultima scoperta, riemersa dalla famosa eruzione del vulcano Vesuvio, è una natura morta che sembra rappresentare una pizza.

La pizza trovata a Pomei
L’affresco riscoperto a Pompei dove viene rappresentata una pizza.

La pizza a Pompei: L’affresco riscoperto durante gli ultimi scavi a Pompei

Il ritrovamento nell’antica città di Pompei è una pittura muraria pompeiana di 2000 anni fa, rinvenuta nel sito archeologico nell’ambito dei nuovi scavi nell’insula 10 della Regio IX.

L’iconografia della natura morta, al primo sguardo può trarre in inganno l’occhio con l’immagine di una pizza, ma ovviamente non può esserlo, semplicemente perché mancavano alcuni degli ingredienti fondamentali, ovvero pomodori e mozzarella. Ma una pizza bianca, sì.

Come risulta da una prima analisi iconografica di un affresco con natura morta, emerso in questi giorni nell’ambito dei nuovi scavi nell’insula 10 della Regio IX a Pompei, ciò che era rappresentato sulla parete di un’antica casa pompeiana potrebbe essere un lontano antenato della pietanza moderna, elevata a patrimonio dell’umanità nel 2017 in quanto “arte tradizionale del pizzaiuolo napoletano”.

– Spiegano gli archeologi che si occupano degli scavi –

Un particolare della pittura muraria riscoperta a Pompei
Un particolare della pittura muraria riscoperta a Pompei

Si suppone  – proseguono –  che accanto a un calice di vino, posato su un vassoio di argento, sia raffigurata una focaccia di forma piatta che funge da supporto per frutti vari (individuabili un melograno e forse un dattero), condita con spezie o forse piuttosto con un tipo di pesto (moretum in latino), indicato da puntini color giallastro e ocra. Inoltre, presenti sullo stesso vassoio, frutta secca e una ghirlanda di corbezzoli gialli, accanto a datteri e melograni”.

Questa natura morta rappresenta davvero un’antenata della nostra pizza?

Una conferma si ha dal fatto che la casa pompeiana, dove è stato ritrovato l’affresco, una volta ospitava un panificio con un forno. Quindi, con tutta probabilità, serviva per rappresentare cosa aveva da offrire il forno ai suoi clienti. Un cartellone pubblicitario dell’antichità romana.

Chiara Martine Menchetti

Storica dell’arte specializzata in iconografia e iconologia con una specializzazione in Storia dell’arte all’università di Pisa. Si forma professionalmente prima come assistente di galleria, Barbara Paci, poi come Direttrice della Galleria Vecchiato Arte. Dal 2019 collabora per Art-Test, società di studi e analisi diagnostiche, per attribuzioni e autenticazioni. Fondatrice del blog Mag Arte, vive di arte e di mare. Ma il suo vero sogno sarebbe stato fare la cantante, cabarettista e ballerina.

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